Galeries nationales du Grand Palais

ITALIA NOVA

Un'avventura dell'arte italiana, 1900-1950


Galeries nationales du Grand Palais, Parigi

5 aprile - 3 luglio 2006







Visioni simultanee. Oggetti che si compenetrano, si sovrappongono, s'intersecano. Linee oblique, direzionali, che valicano la propria essenza di semplici segmenti diventando "forza", centrifuga e centripeta, mentre i colori si sospingono in una complessa catena di contrasti, a significare il "dinamismo universale". Esaltazione del progresso, del "movimento aggressivo", dell'"insonnia febbrile", del "passo di corsa" e, di conseguenza, dell'automobile, che, con il suo cofano "adorno di grossi tubi simili a serpenti dall'alito esplosivo", risulta più bella della "Vittoria di Samotracia". Visioni futuriste, cariche d'ammirazione per il progresso scientifico e tecnologico quanto inconsapevoli dei pericoli insiti nella mitizzazione del medesimo; eppure, capaci di rinnovare profondamente l'ambiente culturale italiano - da tempo avvilito in una sterile ripetizione di motivi ottocenteschi - e di inserirsi autorevolmente nel vivo delle più moderne correnti internazionali.

Questo il punto di partenza dell'importante rassegna del Grand Palais di Parigi, che, sotto la direzione di Gabriella Belli e Guy Cogeval, intende raccontare la storia artistica italiana della prima metà del Novecento, sottolineando il prezioso contributo da essa offerto all'evoluzione del panorama europeo ed extra-europeo.

Prodotta dalla Réunion des musées nationaux e dal Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto insieme con altre tre prestigiose istituzioni museali italiane - le Civiche Raccolte d'Arte di Milano, la Galleria d'Arte Moderna di Torino e la Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma -, la mostra analizza le principali tendenze della ricerca artistica italiana negli anni compresi tra il 1900 e il 1950, concentrando la propria attenzione sulla carica eversiva del movimento futurista, sulle inedite atmosfere rarefatte della pittura metafisica e sulla straordinaria rivoluzione "estetica" operata dall'arte materica nei primi anni Cinquanta.
Numerose, e significative, le opere esposte: una rigorosa selezione di dipinti - in cui spiccano "Elisa sulla porta" di Balla e "Officine a Porta Romana" di Boccioni - descrive efficacemente il movimento futurista dai suoi esordi fino alla stagione post-boccioniana degli anni Venti, mentre la pittura metafisica è rappresentata, fra gli altri, da "La matinée angoissante" e "L'ennemie du poète" di De Chirico.

L'esposizione rende altresì omaggio all'arte di Giorgio Morandi - offrendo all'attenzione del pubblico dieci nature morte che evidenziano gli esiti originali della sua pittura - e, nella sezione "Tabula rasa", alla straordinaria stagione creativa dell'arte materica, rappresentata da alcune opere di Lucio Fontana, Alberto Burri e Piero Manzoni.








CARLO CARRA' - Le figlie di Lot, 1940







GIORGIO MORANDI - Natura morta







UMBERTO BOCCIONI - Officine a Porta Romana, 1909






Info Mostra
ITALIA NOVA
Un'avventura dell'arte italiana 1900-1950

Galeries nationales du Grand Palais
Parigi

Orari
tutti i giorni 10.00 - 20.00, mercoledì 10.00 - 22.00; martedì chiuso
biglietti: con prenotazione, intero euro 11.30 - ridotto euro 9.30
senza prenotazione, intero euro 10.00 - ridotto euro 10.00
informazioni: tel. 33 (0)1 41 57 32 28

Catalogo disponibile presso il Museo.