"Noi" Futuristi


Fonte d'Abisso Arte, Milano

7 Marzo - 14 Giugno 2002








GIACOMO BALLA - Automobile in corsa (1913)






La Galleria Fonte d’Abisso con la mostra Noi Futuristi fa riferimento a “Noi” (Roma 1917 – 1920 e 1923 – 1925), periodico fondato da Enrico Prampolini e Bino Sanminiatelli nell’intento di collegare le rivoluzionarie esperienze artistiche della fase iniziale del movimento futurista agli esiti successivi dell’avanguardia europea, per creare così un fronte comune con partecipazioni a mostre, dibattiti e con la pubblicazione di nuovi manifesti.

Come aiutano a comprendere i testi teorici pubblicati nel catalogo dell’esposizione, con il manifesto L’Arte Meccanica del 1923 i futuristi italiani si collegano al primo manifesto del futurismo del 1909 in cui la macchina è considerata la fonte della nuova sensibilità artistica.

Le straordinarie opere in mostra testimoniano la capacità degli artisti futuristi di una continua autotrasformazione, che si intensifica nel vitale confronto con il rinnovamento che si operava, dopo il conflitto mondiale, fuori d’Italia, nel dadaismo nell’Esprit nouveau e poi nel surrealismo. Già dal 1915 Balla, Depero e Prampolini avevano trasmesso il concetto di modernolatria, introdotto da Boccioni nel 1912, ad un’arte meno soggettiva, aperta alla vita, che attua una ricostruzione futurista dell’universo nello sconfinamento dalla pittura e dalla scultura all’arte applicata, al teatro, alla moda, alla tipografia.








CARLO DALMAZZO CARRA' - Modella seduta, 1909







ENRICO PRAMPOLINI - Paesaggio Caprese (o Vesuviano), 1922







GINO SEVERINI - Danseuse dans la lumiere (1913 ca.)







FORTUNATO DEPERO - Bambola Blu (1917)







LUIGI RUSSOLO - Senza titolo (1912)







MARIO SIRONI - Ballerina (1913)





Info Mostra
"Noi" Futuristi

Fonte d'Abisso Arte srl
Via del Carmine, 7
20121 Milano
Tel.: 0286464407
Fax: 02860313
e-mail: info@fdabisso.com
website: www.fdabisso.com

Inaugurazione
giovedì 7 marzo 2002 ore 18.30

Orario
10.30 - 13.00 / 15.30 - 19.00
Chiusura: lunedì e festivi e dal 28 marzo al 3 aprile.

Il catalogo a cura della Galleria Fonte d'Abisso contiene testi e manifesti tratti dalla rivista "Noi" ed illustra tutte le sessantotto opere dei venti artisti futuristi presenti in mostra.