Passo di corsa

Espressioni Futuriste in Sicilia


Complesso Chiaramontano della Basilica dell'Immacolata, Piazza San Francesco 1, Agrigento

4 dicembre - 29 gennaio 2005







    Dalle stanche derive della cultura artistica del Novecento emerge anche in Sicilia l'avanguardia futurista.

   Movimento complesso e difficile, soggetto ancora oggi a studi e ricerche, combattuto nel voler conciliare un'autentica vocazione al moderno con il pesante bagaglio di una tradizione che incatenava ancora l'isola allo stereotipo di realtà "sequestrata" e inaccessibile al nuovo.

   Con modalità linguistiche sperimentali, che non offuscano mai la figurazione realistica, viene riproposto ancora una volta il paesaggio siciliano, la mitologia del naturalismo descrittivo della pittura di fine ottocento. Case tra gli alberi, tenere e luminose, anziché slanciati grattacieli, mari solcati da barche a vela al posto di transatlantici imponenti, diventano oggetto di esercizi pittorici nuovi, di soluzioni spazio-cromatiche, che portano il segno della lezione futurista. Perfino nell'aeropittura sorprende l'arcana silente presenza di colline verdi e di case in miniatura illuminate da esplodenti icone solari, con intermittenze fra dimensione lirica, geometrie essenziali e fasci di luce della più audace avanguardia. "Attimi" di vita agreste si alternano ad "attimi" di visioni metropolitane, fondendo stasi e dinamismo. Automobili, treni, aerei, diventano anche per i pittori siciliani nuovi idoli del loro immaginario.

   Scrive Pippo Rizzo: «Su che cosa è basata la pittura futurista? Soprattutto sull'originalità, sulla creazione, sulla modernità. Ogni opera dev'essere una creazione moderna: libertà completa, esplosione luminosa delta fantasia, sintesi dei travaglio interno-esterno dell'artista, manifestazione dell'arte senza regole fisse e limitazione di argomenti, comprensione ed esaltazione della meccanica, della scienza, dell'elettricità, dello sport [...]. La pittura futurista non è accademia, non è schiava dei preconcetti artistici a misure stabilite».














GIOVANNI VARVARO
Emozioni musicali (la casa Balla), 1928 ca.







PIPPO RIZZO
Città futurista, 1927







GIULIO D'ANNA
Linee di forza mare - cielo + vele, 1930 ca.







VITTORIO CORONA
Dinamismo di un treno, 1921








Info Mostra
Passo di corsa


Complesso Chiaramontano della Basilica dell'Immacolata
Piazza San Francesco, 1
Agrigento


Orari
Martedi-Domenica: 10,30-12,30 18.00-21,30
o su appuntamento 0922-27729
Lunedì chiuso

team@ottocentosiciliano.it
www.ottocentosiciliano.it


Catalogo disponibile presso la mostra.